Ospedale Filippo Del Ponte - Varese, Provincia di Varese

Pierangela Lezzoli

Il 29/10 sono stata operata dal Prof. Ghezzi, intervento di isterectomia totale per sospetto ca endometriale.
Durante la visita precedente ho potuto apprezzare la sua umiltà, concretezza, discrezione e delicatezza oltre all'indubbia professionalità. Ha capito subito che l'intervento doveva essere effettuato in fretta e così ha fatto. Intervento riuscito, non ho avuto problemi e ripresa veloce. E
Mi sono trovata benissimo nei 2 giorni e mezzo di degenza. Mi hanno prestato molta attenzione e coccolato, il ché è molto importante psicologicamente. La struttura che ha creato il Prof. Ghezzi è un'eccellenza: organizzazione al top, semplicità nel senso positivo del termine, attenzione al paziente, grande professionalità.
GRAZIE PER SEMPRE PROF. GHEZZI E AL SUO TEAM

Smoothie 98

Sono andata ieri per un emergenza.
Essendo alla prima gravidanza e vedendo che stavo sanguinando mi sono spaventata molto.
Ostetriche all’entrata gentilì mentre quella che mi ha fatto l’ecografia di un maleducato, ero agitata e piangevo e non ha cercato nemmeno di tranquillizzarmi.
Ho ancora dolori dopo la visita di ieri.
Sono nel 2º mese di gravidanza, speriamo che vada tutto bene.

Giuseppe

L'ospedale nasce nel 1866 grazie ad una donazione di Filippo Del Ponte e si è sviluppato grazie all'opera dell'Ordine dei Fatebenefratelli di Milano. Grazie ad altre donazioni, l'ospedale ha ampliato la sua assistenza anche alle donne a partire dal 1957 e nel 1959, grazie alla convenzione tra l'opera pia Ospedale Del Ponte e Fatebenefratelli, ha ulteriormente espanso le sue competenze.

Con la legge regionale 31 dell'11 luglio 1997, è stata costituita l’Azienda Ospedaliera, competente per le attività di ricovero e specialistica per la parte nord della provincia di Varese, ed entra a far parte del presidio di Varese dell'Azienda Ospedaliera “Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi”.

Nel marzo 2010 erano iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo Polo materno-infantile, inaugurato l'8 maggio 2017 che ha ulteriormente ampliato l'offerta di servizi all'utenza, tramite l'apertura della chirurgia pediatrica dall'inizio del 2018 e del reparto di degenza di neuropsichiatria infantile da settembre 2018.

Nel dicembre del 2019 è stato inaugurato il Pronto Soccorso Pediatrico.

Nel luglio del 2021, al termine di lavori programmati da alcuni anni, è stato aperto un reparto di Terapia Intensiva Pediatrica e Ostetrico-Ginecologica.

Sabrina Palmarini

I miei figli sono abbastanza grandi e quindi meno soggetti a malattie ma oggi ho portato mio nipote che si è fatto male ad un piede e devo dire che sono rimasta entusiasta dalle migliorie del l'ospedale. Per quanto riguarda la gentilezza e la professionalità nulla da dire ancora prima di oggi. Complimenti a tutti/e

Ana Maria Coroliuc

Ho partorito a giugno in questo ospedale e sono ancora traumatizzata.Avendo fatto cesareo con varie complicanze non avevo latte subito neanche colostro(sarà stato anche lo stress etc) non mi davano latte per la bambina dicendomi che sono io che non volevo allattare. È straziante veramente farti sentire in colpa per una cosa che tu desideri fare ma non puoi , e la bambina che piange per la fame ma ti rispondono anche “potrebbe stare senza mangiare fino a 72 ore” . Usciti dal ospedale con un peso che non era vero , insieme al piediatra siamo riusciti ad rimetterci piano piano. Non potevi fare una domanda in più perché ti risp male con arroganza. Mai piu! Mi dispiace perché 15 anni fa quando è nato il mio fratellino era diverso.

Lisa Dettoni

Ho partorito 3 giorni fa al del ponte: esperienza super positiva!!!!doveva essere un parto indotto che invece è andato da sé, sono stata accompagnata da 2 ostetriche eccezionali, nella prima parte Adria e nella seconda da Marta. Sono state eccezionali!Adria ha saputo metterci a nostro agio, stemperando l'ansia e la paura, rispondendo ad ogni nostra domanda. Marta invece mi ha assistita proprio nel parto, ha avuto mille accortezze (dal panno caldo, alle carezze) e mi ha condotta con grandissima empatia e professionalità alla mia Vittoria!Vi auguro di incontrare gente così perché vi svolta l esperienza!Un grazie anche al resto del personale, sempre gentili e disponibili

Antonella Capone

ECCELLENZA
Data intervento:9 agosto 2024
Diagnosi:Utero ingrossato con mioma di 13cm
Intervento: Isterectomia con conservazione delle ovaie eseguito con tecnica mininvasiva in laparoscopia.

Sono stata operata dal
Prof. Ghezzi,gli saro' sempre grata per la sua alta professionalita',gentilezza ed umanita'. Primario del reparto di ginecologia,riconosciuto come un' eccellenza in Europa,per l'utilizzo con altissima precisione di tecniche mininvasive in laparoscopia.
Circondato in sala operatoria e non solo da un Team di anestesisti, ginecologi,infermieri di altissima professionalita'.
L'attenzione verso il paziente l'ho riscontrata gia' nel giorno del prericovero, sono stata scrupolosamente esaminata,rassicurata e successivamente informata nei minimi particolari sul tipo di intervento che avrei fatto.
Durante la mia brevissima degenza(2gg.e mezzo) presso il reparto di ginecologia 3°piano, con un postoperatorio straordinario per non aver avuto alcun dolore, sono stata assistita con attenzione dal personale medico,infermieristico,ostetrico ed OSS.
In questo reparto in forma personale ringrazio Barbara(il sole)e le sue colleghe OSS, figure indispensabili,altamente professionali e sempre presenti;
Ringrazio Martina(turno di mattina, spero di aver ricordato bene il nome) e le sue colleghe ostetriche,preparatissime e gentilissime.
Questa mia recensione e' doverosa non solo per la riconoscenza personale verso tutto il reparto ma anche per far conoscere a tante donne, con problematiche ginecologiche anche molto piu' serie, che esiste una SANITA' PUBBLICA che FUNZIONA e come questa puo' essere un'ECCELLENZA.
Le invito ad informarsi e a farsi curare bene anche in citta' diverse dalla propria.
Io sono un esempio: vengo dalla Campania, pur essendo stata seguita da un centro ginecologico molto conosciuto della mia regione,non mi aveva garantito questo tipo di intervento per l'enorme volume dell'utero e solo grazie alla testimonianza di una paziente della mia zona, ho avuto la fortuna di conoscere questa eccellente struttura ospedaliera e il Prof. Ghezzi che non finiro' mai di ringraziare.

Lorena Marchiori

Ho partorito in questo ospedale due mesi fa e ancora sono traumatizzata. Induzione per macrosomia fetale...30 ore di travaglio, ossitocina al massimo e mi rifiutano l'epidurale!! Dopo 2h di spinte a vuoto (non mi dilatavo a più di 8cm, il bambino non scendeva) chiedo il cesareo. 30h senza poter dormire ne mangiare. Senza forze. Mi rifiutano il cesareo fino a che il bambino va in sofferenza e alla fine ci operano. La testa del bambino era enorme, il dottore che lo visita mi dice che non sarebbe mai uscito naturalmente (d'altronde era proprio quello il motivo per cui ero stata indotta) Mentre mi operano sento le ostetriche che mi avevano assistita durante il travaglio (cioè abbandonata per ore in sala parto ndr) dire ai loro colleghi che ero una piattola.
8h dopo il cesareo ho problemi intestinali, le chiamo e mi lasciano in bagno ricoperta di M senza aiutarmi. Ho dovuto raggiungere la doccia strisciando a terra perché non ero in grado di camminare. Mi hanno dimessa due giorni dopo il parto perché gli serviva il letto per le nuove partorienti.
Hanno anche falsificato il foglio di dimissioni scrivendo che ero arrivata io chiedendo il cesareo, cosa che avevo acconsentito all'induzione proprio per evitare il cesareo. Ste stronze. Il cesareo era necessario ma non volevano scriverlo
SCAPPATE.