Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Indirizzo: L.go Antonio Ruberti, 1, 00153 Roma RM, Italia.
Telefono: 0697721.
Sito web: mur.gov.it.
Specialità: Ministero dell'Istruzione.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 22 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 1.5/5.

Posizione di Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca

Il Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca è una importante istituzione governativa che si occupa della promozione e dello sviluppo del sistema educativo e della ricerca nel paese. L'ubicazione dell'ente è a Indirizzo: L.go Antonio Ruberti, 1, 00153 Roma RM, Italia., nel cuore della città di Roma.

Il Ministero è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e offre anche la possibilità di parcheggiare in sedia a rotelle, il che lo rende accessibile a tutti. Il numero di telefono per contattare l'ente è 0697721.

Per coloro che desiderano saperne di più sul Ministero dell'Istruzione, il sito web ufficiale è una risorsa preziosa. Il sito web è disponibile all'indirizzo mur.gov.it e contiene informazioni dettagliate su tutte le aree di competenza del Ministero, tra cui l'istruzione, la ricerca e l'innovazione.

Il Ministero ha anche un ingresso accessibile in sedia a rotelle, il che lo rende inclusivo per tutti. Inoltre, offre la possibilità di parcheggiare in sedia a rotelle, il che è un grande vantaggio per coloro che hanno difficoltà a muoversi.

Sul sito web di Google My Business, questa azienda ha 22 recensioni con una media di 1.5/5. Anche se le recensioni non sono particolarmente positive, vale la pena dare un'occhiata alle opinioni delle persone che hanno avuto esperienze con il Ministero.

Recensioni di Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca

Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Ale
1/5

Premetto che la mia recensione si basa sulla carta dello studente, iostudio.
Mai vista una cosa più inutile.
Per fare il primo accesso una tragedia.
Quando chiedevo di creare la password, mi diceva che l'email era già stata inviata (cosa non vera, controllato anche in spam) oppure di riprovare dopo 5 minuti.
Dopo 10/15 minuti sono riuscito a fare l'accesso e sono andato sul sito iostudio per vedere i coupon e le agevolazioni disponibili nella mia zona... sono rimasto senza parole.
Gli unici negozi in zona sono chiusi definitivamente e gli sconti sono ridicoli: per esempio, 3% di sconto per chi compra uno strumento musicale, oppure 5% di sconto sulle stampanti!?
Alcuni negozi (anche non vicini) sono chiusi definitivamente...
I musei che accettano la carta sono TRE IN TUTTA ITALIA.
Per il cinema sconti solo dal lunedì al mercoledì!? Insegnate proprio bene agli studenti che si impegnano a scuola.
E le offerte telefoniche!! Prezzi ben superiori a quelli delle offerte che puoi trovare in giro! 5 GIGA AL MESE PER 6 MESI A 39€!?
Inoltre definire un parco acquatico l'Acquario di Genova non mi sembra molto normale: non mi sembra normale fare il bagno in una vasca con un delfino o con un'orca, magari pure assassina.
Concludendo questa carta serve solo a Poste Italiane per avere nuovi clienti.
Non dovete "illudere" le persone con sconti o agevolazioni che in realtà non esistono.
Recensione fatta da uno studente molto deluso

Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Carmelo Rossitto
1/5

Istituzione inutile, incompetente e improfessionale. Il suo capo è maleducato perché non risponde ai messaggi.

Mi ha negato il diritto di studiare medicina perché ha introdotto il numero chiuso nel 1999. Gli esami d'ammissione sono usati per nascondere il fatto che le facoltà di medicina ammettono gli studenti in cambio di denaro o per favoritismo. I corsi preparatori dimostrano che il numero chiuso è solamente speculazione e corruzione. Uno studente deve dare migliaia di euro a gente disonesta per studiare medicina. È immorale e vergognoso speculare sulla medicina. Se le università avessero usato il numero chiuso nel passato, Einstein, Roentgen, Pasteur ed Edison non avrebbero avuto successo. Le loro scoperte ed invenzioni hanno contribuito al progresso dell’umanità. Il numero chiuso è la causa della carenza di medici negli ospedali. Anche in Francia, in Germania, nel Regno Unito, in Canada, in Australia e negli Stati Uniti mancano i medici a causa del numero chiuso. Il Dott. Daniel Wallach, un medico francese, ha scritto un libro per denunciare il numero chiuso, il quale è anche una forma di discriminazione. Era usato nelle nazioni multietniche per negare il diritto allo studio alle minoranze etniche. L’Italia è contro razzismo, ma usa leggi discriminatorie. Questo è un paradosso. Il numero chiuso discrimina gli studenti secondo la loro origine sociale. Non è una coincidenza che solo i ricchi possono studiare medicina.

Pochi studenti possiedono le capacità mentali necessarie per studiare medicina e le qualità necessarie per essere medico. Studiare medicina richiede molto tempo, molti sacrifici e molta pazienza. La maggioranza degli studenti vuole studiare medicina per denaro, non per aiutare la gente. Vogliono arricchirsi a spese della gente. Questa è la mentalità della maggioranza degli italiani. Sfortunatamente la gente disonesta penalizza gli studenti onesti creando competizione per accedere alla facoltà di medicina. È vero che le università sono sovraffollate, ma non è corretto penalizzare la gente onesta che ama studiare. Le università sono sovraffollate perché l’accesso all’università è stato liberalizzato nel 1969. Sono anche sovraffollate perché l’istruzione è obbligatora fino all’età di 16 anni. Se gli studenti frequentano il liceo, lo frequentano fino all’ultimo anno scolastico. Andare all’università è la loro unica opzione perché non conoscono un mestiere. Inoltre il diritto al lavoro è un lusso in Italia. Le università sono diventate Centri per l’impiego. Di conseguenza, la laurea ha perso valore.

L’accesso alla facoltà di medicina non deve essere limitato perché andare all’università è un diritto garantito dalla Costituzione, non un privilegio per poche persone. Se non esistesse il numero chiuso, gli studenti lascierebbero le facoltà di medicina in massa perché non sarebbero capaci di studiare la medicina. Avrebbe dovuto abolire il numero chiuso ed introdurre gli esami d’attitudine e del comportamento per ridurre il numero di candidati. Se si usassero questi esami, ci sarebbe meritocrazia ed equità. Questi esami creerebbero medici di buona qualità. Giustifica il numero chiuso affermando che è usato a causa della mancanza di fondi. Le facoltà di medicina possono essere finanziate perché non c’è mancanza di fondi. Il problema è che nessun Governo è capace d'investire il denaro dei contribuenti. La gente paga tasse esorbitanti, ma ogni Governo nega loro il diritto allo studio, il quale è un diritto umano. Mancano i fondi per finanziare l’istruzione e la sanità, ma non mancano i fondi per comprare le armi e finanziare le guerre in Iraq e Afghanistan. Questo è uno spreco di denaro e di vite umane. La Costituzione è contro la guerra.

Perfino la Russia, un regime autoritario, permette agli studenti di studiare medicina perché non usa il numero chiuso. Inoltre non discrimina i suoi cittadini secondo la loro origine sociale. Invece l’Italia, una “nazione democratica”, nega il diritto allo studio ai suoi cittadini e li discrimina secondo la loro origine sociale. Mi vergogno di essere italiano.

Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Alessandro Tacchella
1/5

L’incompetenza e la disorganizzazione regnano sovrane. Pubblicano bandi di concorso dei quali non sono nemmeno in grado di rispettare le scadenze ed i termini, causando disagi enormi. Servizio indecente pagato con le nostre tasse.

Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Gabriele Tamburrino
1/5

Ministero pieno di funzionari incompetenti, arroganti e senza alcuna capacità nel rispettare i tempi da loro stessi esplicitati nei bandi di concorso pubblici. Completamente distaccati dal mondo reale e dalle persone di cui dovrebbero curare gli interessi (studenti e professionisti). In una parola, VERGOGNOSI

Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Nicola Brandolini
1/5

Premetto che la recensione non riguarda il posto fisico in sè, ma i servizi che in esso vengono elaborati ed erogati.
Per l'esperienza che finora ho avuto, consiglio vivamente a chiunque di tenersi il più lontano possibile da questo luogo.
Regna la disorganizzazione e vengono pretese puntualità e precisione dagli altri, mentre dalla loro parte non arrivano altro che caos, burocrazia eccessiva con informazioni mancanti, scadenze spostate in modo arbitrario e mancanza di trasparenza.
Due anni e mezzo dopo la scorporazione dal Ministero dell'Istruzione, online l'acronimo "Miur" è ancora usato negli URL, creando solo confusione, giusto per fare un esempio.

Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Rosanna Menon
1/5

Mai vista una disorganizzazione simile ed un incompetenza in materia come negli ultimi anni, in primis il dott. Montaperto, che è anche una persona arrogante e maleducata.
Uffici alla deriva, dove scrivono normative senza conoscere le materie e poi, dover aver palesemente deliberato assurdità, non sanno cosa rispondere a richieste di chiarimenti in merito.

Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Riccardo Yuri Rossi
1/5

Scordatevi risposte brevi e concise, scordatevi di parlare con il centralino, scordatevi di parlare con un referente di un ufficio, scordatevi di parlare con un Coordinatore, le uniche opzioni sono 2;
1) O scrivete una e-mail e vi risponderanno nel 2000 non si sa.
2) Andate di persona e lamentatevi più ce potete per richiedere un riscontro faccia a faccia o come minimo una risposta entro 30 giorni a eventuali e-mail inviate come stabilito dalla legge.
Grazie per non essere utili

Governo Italiano - Ministero dell'Università e della Ricerca - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Gioia Adornato
1/5

Dovrebbero chiamarlo ministero della bassa istruzione e della scuola degli ignoranti. Promuove riforme mal organizzate e ridicolmente portate avanti come l'alternanza scuola lavoro e la nuova maturità del 2019. Adesso ammettono all'esame di stato anche chi è insufficiente perché altrimenti il liceo risulta troppo difficile e ci sono pochi iscritti.
Ma prendete un ministro laureato e cambiate mentalità per favore...

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