Chiesa Parrocchiale dei SS. Pietro e Maurizio - Desana - Desana, Provincia di Vercelli

Stefano M.

Si tratta di una parrocchiale piuttosto recente. Venne eretta fra il 1863 ed il 1866 su progetto dell'ingegnere Carlo Trocelli, andando a rimpiazzare la chiesa precedente (non ho trovato informazioni sulla storia di quest'ultima) che sorgeva nello stesso luogo.

L'edificio, dalla concezione molto simile alla parrocchiale della vicina Lignana, è interessante per il sincretismo stilistico fra neogotico/neoromanico da un lato e influsso neoclassico dall'altro. Il portico della facciata si richiama a quest'ultimo, mentre il rosone, gli archetti pensili e gli archi rampanti indicano la volontà di riscoprire l'architettura medievale, come da voga dell'epoca. Il risultato finale mantiene una certa grazia, per nulla scontata.

Sabrina M.

Uno dei luoghi di culto più rappresentativi della storia italiana è la Chiesa.
Ho acquisito alla mia conoscenza la bellezza della Chiesa di SS. Pietro e Maurizio di Desana a seguito di un gradito invito per le celebrazioni di un matrimonio parentale.
Nell'attesa dell'avvenuto rito liturgico ho avuto modo di contemplare la struttura dell'edificio consacrato a luogo di culto cristiano il quale venne aperto alle celebrazioni e ai fedeli nel 1868.
Alla mia prima valutazione osservando la Chiesa ho notato la sua struttura a tre navate su base a pianta rettangolare, suddivise da due colonnati costituiti in muratura.
La facciata è rialzata rispetto al piano stradale, soluzione ideata con la costituzione di gradini, è raffigurata da un un'attico rialzato costituente l'immagine più potente dell'edificio.
Il suddetto attico è ornato a quattro colonne in pietra poggiate su cinque archi.
Il suo interno è magnificente: la navata è estremamente ampia, accogliente raggi di luce attraverso un rosone posto nella navata centrale.
La presenza del coro interno è stato posizionato sopra all'ingresso centrale costituito da cinque incavi ricordanti la forma della conchiglia, rappresentano elemento di lustro, ove al centro e stata posta la statua raffigurante la Vergine Maria.
La pavimentazione è adornata con decorazioni in marmo, la perimetrazione è atta a determinare l'istante dell'attesa e dal compiere il percorso attraversandolo con il calpestio da parte dei fedeli.
L'edificio è coronato da un bel campanile, nella mia lunga e attenta osservazione ho rilevato una rimembranza allo stile gotico.
Infine la chiesa si affaccia sulla piazza principale della piccola cittadina in provincia di Vercelli, la quale è grande e spaziosa con ampia possibilità di parcheggio.

Enrico R.

La si può definire "chiesa dalle 5 vite" perché è stata edificata 5 volte: le prime 4 all'interno del castello, l'ultima nelle sue vicinanze.
La prima chiesa è attestata nel 1002: si trattava di una semplice cappella dedicata a Maria Vergine. All'inizio del 1100 fu ricostruita ma sotto l'invocazione a S. Maurizio.
La terza fu innalzata nel 1400 dal feudatario Lodovico Tizzone: era più grande e dedicata anche ai santi Pietro e Alessandro.
Il nipote Lodovico dei Tizzoni la riedificò all'inizio del secolo seguente facendone una ricca collegiata per un costo di ben 1500 ducati.
La quinta chiesa è quella attuale, in stile ecclettico, consacrata nel 1868: la si riconosce anche da lontano grazie allo snello campanile.

Giorgio M.

Chiesa del 1800, ha accompagnato gli abitanti del paese negli ultimi due secoli

Roberto B.

Florentina M.

Fortunato R.

massimiliano T.