Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità Presidio Ospedaliero San Rocco - Galliate, Provincia di Novara

L'Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità Presidio Ospedaliero San Rocco, situato in Via Cottolengo, 2, 28066 Galliate NO, Italia, è un importante centro sanitario che offre servizi di elevata qualità. Specialità: Policlinico, Ospedale universitario. Questo presidio ospedaliero è conosciuto per l'alta specializzazione nelle varie branche mediche e chirurgiche.

L'accessibilità è un elemento chiave di questo ospedale, come evidenziato da Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, assicurando una visita confortevole e inclusiva per tutti i pazienti. Inoltre, dispone di un Telefono: 0321805111, per l'assistenza e il supporto alle domande o prenotazioni.

Attraverso la sua Sito web: maggioreosp.novara.it, si può avere accesso a informazioni dettagliate sulle varie strutture, servizi offerti e come raggiungere l'ospedale. Inoltre, è possibile trovare ulteriori dettagli sugli orari di apertura, il personale medico e sanitario a disposizione e le attività specifiche in corso.

Con una Media delle opinioni: 3.4/5 basata su 45 recensioni su Google My Business, l'Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità Presidio Ospedaliero San Rocco si distingue per la qualità dei servizi offerti e l'attenzione rivolta ai bisogni dei pazienti.

👍 Recensioni di Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità Presidio Ospedaliero San Rocco

ester E.

1/5

Mi spiace dover ammettere che la mia esperienza in questo ospedale di Galliate è stata pessima.
Mio zio, ricoverato perché malato terminale è deceduto presso questa struttura.
Al momento del decesso eravamo presenti.
In reparto abbiamo chiesto quale era il protocollo successivo al decesso.
Il personale ha risposto che dovevamo interpellare una impresa, procurare gli abiti e che l'indomani dopo le ore nove avremo visto lo zio in sala mortuaria.
In ottemperanza a quanto indicato è stata interpellata l'impresa, consegnati gli idumenti ci siamo recati a vedere il defunto.
L'impresa incaricata mi comunica che all'obitorio dell'ospedale non permettono né di vedere né di vestire lo zio defunto poiché contagioso(?).
Ho chiesto in reparto la ragione di tale comportamento, considerato che siamo stati tutti a contatto con il malato, anche se con mascherina, guanti, eccc..ad ogni buon conto alle mie domande nessuno ha saputo chiarire quale virus avesse lo zio.
Mi è stato poi detto che non c'era il personale per poter sanificare l'ambiente considerato che era di sabato (mi chiedo se la morte arriva solo nei cinque giorni lavorativi).
Non siamo riusciti a salutarlo per l'ultima volta neanche a vestirlo.
A questo punto mi chiedo:
È corretto un simile comportamento?
Perché non ci hanno avvisato la sera quando eravamo presenti e la persona è deceduta?
Mi spiace interpretare questo episodio come mancanza di umanità e comprensione nei confronti di persone che già vivono una tragedia.

Vanessa G.

1/5

Operata in proctologia senza anestesia, obbligata a subire un dolore atroce per poi scoprire tramite un altro medico che quella procedura andava necessariamente effettuata in sedazione. Gli animali al circo sono trattati meglio.

Andrea C. V.

4/5

Si tratta di un distaccamento dell'ospedale di Novara. Al piano terra è ubicato un reparto di medicina generale normalmente utilizzato per pazienti geriatrico, mentre al primo piano si trova un reparto di chirurgia che esegue interventi in day hospital. All'esterno della struttura in cui sono collocati la medicina e la chirurgia, è presente un fabbricato dove si possono prenotare alcuni esami clinici dispensati dallo stesso ospedale.
Ho avuto modo di vedere da vicino l'attività sia del reparto di medicina che di quello di chirurgia: il personale di entrambi i reparti è preparato e disponibile, ma sicuramente quello del reparto di medicina è sotto dimensionato. In oltre alle normali mansioni infermieristiche, il personale deve svolgere anche attività di informazione e di indirizzo per le persone che giungono in questa struttura, mansioni che potrebbero essere svolte da volontari opportunamente preparati.
Nel complesso il mio giudizio, almeno per quanto riguarda il personale medico ed infermieristico è positivo, mentre per quanto riguarda l'accoglienza dei pazienti (fondamentale per persone che qui giungono con un minimo di problematiche) ancora ci, sarebbe tanto da fare.

Mirella

4/5

Una volta all'anno ci torno per fare la capillascopia alle mani di mio figlio e oggi siamo tornati, prima volta con Covid quindi mascherine ecc, cmq tt molto veloce, avevamo un appuntamento, passati all'ingresso per pagare tiket siamo saliti primo piano dove si attende in saletta il nostro turno, infermiera molto gentile e anche stavolta tt ok

Ares F.

1/5

Pessimo servizio. O meglio, gestione impeccabile, entrato e passato subito.
Un "non grazie" va alla dottoressa che ha deciso che un neo grosso come un cecio sotto la mia ascella (che ho già rischiato di strapparmi e ha sanguinano qualche volta) non è da levare in quanto benigno, anche dicendo che ho rischiato di farmi del male...spallucce.
Ottima professionalità, grazie di cuore

Gthebest94

1/5

Merita zero stelle, ho accompagnato mio nonno a fare delle ecografie con appuntamento. dopo mezzora di attesa ci comunicano che il dottore era bloccato nel traffico (a Galliate, manco fossimo a Roma o Milano), arriva circa 40 minuti dopo l orario della visita e va a prendersi un bel caffè prima perchè il viaggio deve averlo stancato poverino, e sul piu bello invece che chiamare noi, fanno entrare prima un’altra persona che era arrivata molto dopo di noi senza appuntamento che doveva fare un ecografia come noi, probabilmente perche si conoscevano dato che al suo arrivo con le infermiere del reparto ho sentito un bel : CIAO COME STAI TUTTO BENE Povera italia….

emanuele C.

1/5

Cordialità e cortesia questi sconosciuti.. d'altronde certi lavori li fai per passione .
L'arroganza del centro poliambulatorio è proverbiale...signore siete retribuite con i soldi dei contribuenti...

mirella C.

1/5

Impiegati allo sportello del CUP, arroganti e maleducati. Sempre pronti a puntare il dito sull’operato dei medici . Insoddisfatti del loro lavoro e inadatti a stare a contatto col pubblico . Spero che qualcuno prenda provvedimenti e li riprenda in modo adeguato.