Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso - Buttigliera Alta, Città Metropolitana di Torino

La Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso è un'istituzione storica situata a Buttigliera Alta, in provincia di Torino, nella regione Piemonte. Con un'origine risalente al XV secolo, questa antica precettoria è un vero e proprio tesoro artistico e culturale che ha vissuto molteplici fasi di splendore e di difficoltà. Fondata per assistere i malati e gli indigenti, è un luogo ricco di bellezze artistiche e storiche che merita di essere visitato.

Ubicada en Str. Sant'Antonio di Ranverso, 6, 10090 Buttigliera Alta TO, Italia, la Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso si caratterizza per il suo Santuario, che è un'attrazione turistica di grande importanza. Il complesso architettonico è ben accessibile a persone con disabilità che utilizzano una sedia a rotelle, grazie alla disponibilità di spazi adeguati e un parcheggio riservato.

La chiesa del Santuario è un vero e proprio capolavoro artistico che si può ammirare fin dalla facciata. All'interno, il polittico della Natività di Defendente Ferrari e gli affreschi di Giacomo Jaquerio sono testimonianze di un passato glorioso e ricco di storia. Sebbene alcuni affreschi non si siano conservati del tutto, la sacrestia offre una vera sorpresa: affreschi di Jaquerio che si sono conservati benissimo, tra cui la salita al Calvario che colpisce per la sua drammaticità.

La Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso ha ricevuto un'alta valutazione da parte dei visitatori, con una media di 4.5/5 su Google My Business, che ne certifica la qualità e l'importanza come punto di interesse turistico e culturale. Con 620 recensioni, molti visitatori hanno espresso la loro ammirazione per l'arte e la storia conservate all'interno del complesso.

Per ulteriori informazioni e dettagli sulla visita, è possibile visitare il sito web ufficiale dell'Ordine Mauriziano, che gestisce la Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso, all'indirizzo ordinemauriziano.it. Qui sarà possibile trovare informazioni pratiche sulla visita, orari di apertura e contatti telefonici. Il numero di telefono è 0119367450, per eventuali informazioni o prenotazioni.

👍 Recensioni di Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso

Serafino R.

5/5

Questo antico monastero nasce per assistere i malati; dell'antico ospedale si può vedere la facciata. La chiesa mostra le sue bellezze fin dalla facciata. All'interno il polittico della Natività di Defendente Ferrari, e affreschi di Giacomo Jaquerio, affreschi che non si sono conservati del tutto. Invece, nella sacrestia, una vera sorpresa: affreschi di Jaquerio che si sono conservati bene; in particolare colpisce la salita al Calvario per la sua drammaticità.

Remo E.

5/5

Straordinario edificio che custodisce importanti cicli di affreschi di Iacopo Jaquerio, addirittura firmati: lascia a bocca aperta il visitatore! Molto bella anche la pala d'altare di Defendente Ferrari. Complimenti anche alla signora addetta all' accoglienza.

don R. F.

5/5

Da visitare
Attenzione ai giorni di chiusura
In questo periodo lunedì e martedì
Una delle chiese per ospitare pellegrini (una volta) "ospitale" che si recavano a Roma

Angela S.

5/5

Luogo suggestivo e pieno di fascino, merita una visita anche a costo di un lungo viaggio come nel mio caso, specialmente per i bellissimi affreschi molto ben conservati. Visita in autonomia, parcheggio gratuito poco distante dall’ingresso.

Giovanni B.

5/5

A poca distanza dalla statale, un bel viale alberato conduce all'Abbazia di Sant'Antonio di Ranverso, una delle perle seminascoste della val di Susa, ma che rivela senza dubbio il suo glorioso passato medioevale. Anche l'antico ospedale proprio lì vicino ha una bellissima facciata. Sfortunatamente le ultime volte che sono stato, l'interno era inaccessibile: un vero peccato, dato che ospita degli affreschi meravigliosi.
UPDATE
A seguito della gentilissima risposta alla mia recensione, rettifico quanto detto sull'apertura.

Roberto D.

3/5

Fa parte della via Francigena , facilmente raggiungibile in auto da Rivoli , che dire molto bella un pezzo di storia che deve essere preservata , la zona circostante la chiesa nonché stesso periodo è praticamente abbandonata con cartelli " edificio pericolante " gli interni visibili da finestre aperte vedi l'abbandono, il biglietto 5 euro è discutibile perché mi aspetto anche un percorso nel giardino nella zona chiostro che risulta non accessibile, un bellissimo quadro grande appena si entra nella chiesa non si può guardare , sporco , totalmente da ristrutturare , gli affreschi rimasti sono da ammirare . Il luogo per la storicità sarebbe da 5 stelle ma vedere un abbandono totale tutto intorno merita 1 stella oltretutto l'ordine mauriziano può permettersi un restauro totale .Non abbiamo la cultura di custodire il passato preferiamo lasciarlo cadere con il tempo , contento di averla visitata ma la delusione è tanta.

francesco M.

5/5

Luogo magico e collocato in un contesto ambientale favoloso:sullo sfondo la cornice del alpi e campi verdi e boschi con alberi secolari,l edificio nel pieno stile gotico piemontese Ricorda molto la facciata del duomo di Chieri come anche le abitazioni accanto con le monofore a formelle in terracotta, scavalcando una rete si può visitare fortuitamente una cascina secolare con balaustra in legno che ricorda gli chalet svizzeri incantevole e pittoresca, curiosa una struttura per il peso immagino dei capi di bestiame in ottimo stato di conservazione

Alessandro T.

5/5

La Precettoria è un gioiello! Avendo rinnovato recentemente la Tessera Musei, abbiamo potutuo prenotare la visita guidata, gratuita. Con l'occasione, per solo 5 euro in più, abbiamo visitato anche i giardini e ne è valsa la pena.
La guida, una signora molto cordiale, preparata e simpatica, ci ha incantati con un racconto che ha attraversato secoli, personaggi e curiosità. In questo modo si comprendeva appieno la bellezza di ogni personaggio, affresco, edificio.
La visita è assolutamente consigliata!