Ospedale Cardinal Massaia - Asti, Provincia di Asti

Indirizzo: Corso Dante Alighieri, 202, 14100 Asti AT, Italia.
Telefono: 0141481111.
Sito web: portale.asl.at.it
Specialità: Ospedale pubblico, Medico, Ospedale.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 496 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 3.7/5.

📌 Posizione di Ospedale Cardinal Massaia

Ospedale Cardinal Massaia Corso Dante Alighieri, 202, 14100 Asti AT, Italia

⏰ Orario di apertura di Ospedale Cardinal Massaia

  • Lunedì: Aperto 24 ore su 24
  • Martedì: Aperto 24 ore su 24
  • Mercoledì: Aperto 24 ore su 24
  • Giovedì: Aperto 24 ore su 24
  • Venerdì: Aperto 24 ore su 24
  • Sabato: Aperto 24 ore su 24
  • Domenica: Aperto 24 ore su 24

L'Ospedale Cardinal Massaia è un ospedale pubblico situato a Asti, in corso Dante Alighieri 202. Il numero di telefono per contattarlo è 0141481111. Il loro sito web è portale.asl.at.it.

Questo ospedale offre una vasta gamma di servizi medici, rendendolo una scelta eccellente per coloro che cercano cure complete e di qualità. Le specialità dell'ospedale includono medicina generale e servizi ospedalieri.

Una caratteristica importante dell'Ospedale Cardinal Massaia è l'accessibilità. L'ingresso è accessibile in sedia a rotelle e sono disponibili parcheggi accessibili in sedia a rotelle. Questo rende l'ospedale una scelta conveniente e accessibile per tutti.

L'Ospedale Cardinal Massaia ha ricevuto un totale di 496 recensioni su Google My Business, con una media delle opinioni di 3.7/5. Queste recensioni positive indicano un alto livello di soddisfazione dei pazienti e una forte reputazione dell'ospedale.

👍 Recensioni di Ospedale Cardinal Massaia

Ospedale Cardinal Massaia - Asti, Provincia di Asti
ivana maccagno
1/5

Per la signora riccia della hall toglierei anche l'unica stella messa, maleducata ed arrogante. Ho chiesto la cortesia di panzane i ticket pagati x evitare di perderli, me ne ha ponzano uno a casaccio e poi m'ha aggredita dicendomi che non aveva tempo da perdere per quelle cose ... 1, non ho chiesto a lei di pinzarli ma se mi poteva prestare la pindarici un'attimo e l'avrei fatto davanti a lei e 2, cos'hai così tanto da dare ? E modo di aggredire una persona ? Se non hai pazienza o voglia di ascoltare le richieste del pubblico, startene a casa e dai spazio a chi ha bisogno e voglia

Ospedale Cardinal Massaia - Asti, Provincia di Asti
Claudio Donora
2/5

Oggi pomeriggio ho portato mia madre di 90 anni a fare un’ecografia addominale. Tutto ok per quanto riguarda la visita ma l’impresa è stata quella di raggiungere la struttura e il reparto radiologico. Lamento la mancanza di chiare indicazioni su come raggiungere i reparti in una struttura enorme. Parcheggio sotterraneo penoso, mancanza di ascensori per l’accesso a persone con difficoltà. Fortunatamente ho trovato il personale, al quale ho chiesto informazioni, disponibile.

Ospedale Cardinal Massaia - Asti, Provincia di Asti
monica olivieri
2/5

Non voglio parlare dei medici perché non conosco… ma vorrei fare una recensione all’ospedale. Ho trovato i parcheggi interni in condizioni pietose, pieni di spazzatura ovunque. Per accedere al piano terra dai parcheggi interni, si arriva con l’ascensore e non si riesce a passare dalle porte perché chiuse per lavori. Bisogna passare quindi esternamente e con persone anziane comincia diventare un impresa. Le carrozzine non sono presenti nei parcheggi… ma solo al piano terra. Vi consiglio di mettere dei cartelli per avvisare le persone che portano pazienti per il ricovero. Altro consiglio date la possibilità di arrivare con macchina davanti all’entrata per scaricare le persone con problemi di deambulazione come in tutti gli ospedali e non che debbano fare una maratona per potervi accedere

Ospedale Cardinal Massaia - Asti, Provincia di Asti
Mario Schiavetta
5/5

Questa mattina (22/01/2024) piegato in due da una colica renale, sono andato al Pronto soccorso e devo dire che ho trovato una disponibilità e una professionalità ottime. Mi sono stati fatti subito farmaci per il dolore e dopo un'ecografia e una tac ho avuto dalla dottoressa Maria Cordisco esaustive spiegazioni su quanto accadutomi e su cosa avrei dovuto fare al ritorno a casa. Personale gentile e competente.

Ospedale Cardinal Massaia - Asti, Provincia di Asti
Letizia Fassio
5/5

Pronto soccorso TOP.
Per una brutta frattura entro in pronto soccorso alle 10 circa, codice bianco.
Dopo poco mi chiamano, prima visita, a seguire senza attesa raggi, seconda visita con manovra e ingessatura. Raggi per verificare che tutto fosse a posto, controllo finale dell'ortopedico.
In 2 ore fatto tutto. Grazie all' ortopedico Rabino e alle sue due collaboratrici e al personale sala rx. Professionalità, gentilezza con tempi minimi.

Ospedale Cardinal Massaia - Asti, Provincia di Asti
Francesco
4/5

Ospedale moderno, pulito e curato, ma molto vasto. Al suo interno presenta una cappella, un salone da parrucchiere e una filiale della Banca di Asti.
Lo staff è discretamente gentile.
Un plauso va al personale della sede dell'AVIS e una menzione particolare ai medici della Nefrologia e Dialisi per la loro umanità e professionalità: leggendo le recensioni, mi sono meravigliato del fatto che quest'ultimo non sia mai stato menzionato, in quanto di giudizi positivi ne merita doppiamente, rispetto ad altri più blasonati nei quali ho ricevuto un trattamento dozzinale.
Una carenza di cordialità l'ho invece riscontrata presso il Bar all'interno della struttura, sprovvisto anche di riviste.

Ospedale Cardinal Massaia - Asti, Provincia di Asti
Laura Chies
1/5

Oggi 20 novembre...sciopero ...devo fare un' ago aspirato . Telefono al centralino x avere informazioni ( non sono di Asti). Il signore ( è un' eufemismo) che mi risponde mi liquida in modo scocciato e mi attacca il telefono. Addio educazione!! Avessi potuto davo 0 stelle

Ospedale Cardinal Massaia - Asti, Provincia di Asti
Ilaria Marchese
1/5

Recensione diretta al PS dell’ospedale Cardinal Massaja, in particolare al dottore che ha deciso le mie dimissioni, il dottor Giovanni Caire:
in data 21 ottobre 2024 mi faccio accompagnare all’accettazione del PS su indicazione e con impegnativa del dottor Priamo, previa visita a domicilio da parte sua dopo due giorni di cefalea e nausea che mi costringevano a letto. Il suo sospetto era che fossi in fase acuta da sindrome da ipotensione liquorale in quanto da sdraiata i sintomi si attenuavano di molto. Prescrive quindi TAC al cranio e visita neurologica.
Vengo presa in carico con codice arancione, incapace di stare anche solo seduta senza soffrire, aspetto il mio turno per l’esecuzione della TAC e dopo 3-4 ore vengo rispedita a casa dal dottor Caire che nonostante non avessi avuto nessuna variazione sintomatologica muta il codice in azzurro, prescrive dopo mia interrogazione su cosa potessi prendere per attenuare almeno il dolore farmaci oppiacei degni di stendere un cavallo, mi sbeffeggia commentando “anch’io avevo un po’ di cefalea stamattina”, fornisce impegnativa per visita neurologica che dovrò sbrogliarmi io (che sto male) a prenotare e IGNORA TOTALMENTE SE NON NEGA l’esito della TAC che riporta sul referto scritto “presente stria anomala parietale frontale destra da indagare tramite RM (displasia venosa?)” riformulando con un “la TAC è a posto, lei il liquor ce l’ha ma è al suo posto”.
È dovuto passare come minimo un mese, ho dovuto sbrigarmela in autonomia per farmi prescrivere un farmaco efficace contro i sintomi, per farmi prescrivere e prenotare la risonanza magnetica all’encefalo che avrebbero potuto farmi direttamente in PS, per trovare una neurologa degna di questo nome che neanche a dirlo mi ha confermato che avevo E che SOFFRO TUTTORA di sindrome da ipotensione liquorale, da curare presso specialista. Grazie, dottor Caire, per avermi rispedita casa sofferente e non avermi risparmiato crisi di nausea, vomito, cefalea, l’incapacità di svolgere le normali attività quotidiane, di avermi drogata con oppiacei inefficaci e non necessari al mio caso, per avermi fatto perdere tempo, per non avermi curata e per aver perso un referto importante riguardante un intervento chirurgico che le avevo dato in visione. Abbiamo proprio bisogno di più medici come lei nel SSN italiano e di più amministrazioni ospedaliere che la sostengano!
Vorrei solo sapere se con me si è dimostrato un totale incompetente o se scientemente abbia rispedito al mittente una persona che stava male e necessitava gli accertamenti e le cure che ha deciso di negare, con quale coscienza mi domando, dato che in teoria ha anche fatto il giuramento di Ippocrate.

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