Casa di Cura Privata Madonna delle Grazie S.p.a. - Velletri, Città metropolitana di Roma Capitale

lori bella

Mi domando perché esista questa struttura! Se fai esami privati sei trattato come quando li fai in convenzione. Non è una struttura in cui puoi essere curato ,o seguito dopo arrivo da un PS perché non hanno i mezzi per farlo! L'unica cosa che ti possono offrire è un letto! I primari dei vari settori poi non ne parliamo, hanno dimenticato quale sia il proprio compito ma ricordano bene l'arroganza e la presunzione. Chissà forse un giorno cambieranno atteggiamento professionale, ma dubito fortemente.

Gabriella Amaducci

Appena dimessa dal secondo intervento a distanza di pochi mesi,credo fortemente che persone umane,professionali e preparate come tutte quelle che ho trovato al secondo piano di chirurgia, poche ce ne sono a partire dal Dott. STAZI unico e insostituibile, dalla Caposala Chiara che è stata unica e un punto di riferimento, dagli infermieri Giada che adoro,Noemi,Paola,Rosa,Ilaria,
Pamela,Antonio ,Riccardo e Samuele,e a tutti gli altri che mi sfuggono,Alessandro sempre disponibile e con il sorriso,Anastasia e tutte le ragazze con lei... un grazie speciale e con il cuore,perché avete trasformato paura in leggerezza! È stato per me un onore essere curata da voi! Con affetto Gabry del letto 211❤️

Gianfranco Di Segni

Sono stato ricoverato per intervento chirurgico in questa struttura ospedaliera, dove ho trovato la repentinità di intervento entro una sola settimana (da fare ma non urgentissimo) . Sono stato 3 GG. Ho trovato efficenza in tutto il reparto, tra medici, infermieri ed ausiliari, cortesi per ogni richiesta o esigenza. Per il dopo ricovero e visite di controllo, spiegazioni capillari di comportanto, di somministrazione di farmaci ect ect. Un Grazie al dott. Stazi competente nello specifico, con risultati buoni come esito post operatorio. Al Personale tutto! Mi attendono per altre visite di controllo. Questa è efficenza sanitaria. Parliamone bene, ci sono ci sono come queste !

Albix Di Ottavio

Ecografia epatica prenotata privatamente ore 10.40 accredito fatto un ora prima mia moglie è in sedia a rotelle, dopo poco la signorina dell accettazione ci comunica che il medico era in ritardo.
Eravamo il secondo appuntamento il primo alle 10.
Ore 11 il medico non si vede la signora del primo appuntamento chiede spiegazioni e si fa rimborsare il pagamento ed anche noi non avendo avuto un orario certo della venuta del medico ce ne siamo andati avendo alle 12 un altro impegno.
Lascio a voi commentare, chiaramente parlo di questa specifica prestazione pessima esperienza

Paola Lampis

Pessimi,
La cura e l'attenzione per il malato è pari a zero, se poi la persona ricoverata ha problemi cognitivi è la fine. Personale molto maleducato e menifreghista, non posso pensare che c'è anche chi paga per essere trattato così. Noi ci siamo finiti per sbaglio, fortunatamente sbagliando s'impara, e noi abbiamo imparato sicuramente a non tornarci più.

Maria Vox

Mio fratello è stato ricoverato c/o la clinica “Madonna delle Grazie” a Velletri per circa 20 giorni.

Ma il suo calvario inizia prima quando dopo il ricovero x covid all’ospedale Umberto I di Roma viene trasferito a neurologia e di li con una diagnosi di idrocefalo, viene trasferito in centro di riabilitazione a Poli, poi a Palestrina infine a Velletri.

Qui incompetenza, cinismo e assoluta mancanza di umanità del personale medico ed amministrativo ad eccezione di un giovane medico gentile disponibile e comprensivo sono la prassi.

In un colloquio con il medico preposto ci veniva detto che non si trattava di un malato “terminale”, ma contemporaneamente lo stesso proponeva un ricovero di lungodegenza a Nemi, posto conosciuto come “Clinica della morte” e di cui lo stesso dottore successivamente abbiamo scoperto essere nel consiglio di amministrazione.
Paradossale poi il fatto che al nostro rifiuto di ricovero a Nemi diceva di “essere d’accordo” con una facile falsità intellettuale da far rabbrividire !!! .

Scarsa comprensione nei confronti di chi come me veniva da fuori velletri -molto fuori- per poter "vedere" il fratello, e la sera del suo decesso il portiere che ci vietava di andare in stanza e ci faceva aspettare fuori della clinica fino a mezzanotte l'arrivo delle pompe funebri.
Stesso trattamento riservato alla figlia che lavora e ha famiglia lontano da Velletri e chiedeva quotidianamente e cortesemente notizie che non le venivano fornite non potendo stare vicina al papà come avrebbe voluto se non nel fine settimana quando i dottori sono praticamente irreperibili e quelli addetti al desk non davano notizie perché 'non potevano'..

Mio fratello non c'è più..poteva essere seguito meglio soffrire meno e forse essere ancora fra noi...
Pessima clinica da tutti i punti di vista..neanche 1 stella!
Pessima sanità laziale!!!

Marzia Velletrani

Educazione e rispetto del paziente pari a zero. Questa mattina mia mamma si e recata presso la clinica per un colon e gastro con sedazione in regime privato . Al termine dell'esame era ovviamente piuttosto intontita della sedazione, gli chiedo se gli avessero già consegnato il referto perché non lo vedevo tra i documenti che gli avevano restituito, mi risponde che non gli avevo dato nulla . Torno presso l'ambulatorio di endoscopia digestiva e dopo aver giustamente atteso l'uscita del paziente, chiedo in modo gentile alla dottoressa se dovevamo attendere per il referto oppure dovevamo tornare successivamente a ritirarlo . Con un modo di fare maleducato e strafottente mi dice che è stato consegnato a mia mamma perché lei non aveva nulla, ribadisco che non lo trovava e se gentilmente poteva verificare se era rimasto nell'ambulatorio. La dottoressa continua con i suoi modi arroganti a tal punto che anche i miei toni iniziano a scaldarsi perché non posso accettare che per una semplice richiesta si possa trattare la gente in questo modo. Mi sono sempre trovata bene in questa clinica per altre visite, personale sempre molto gentile , ma l'esperienza odierna è stata a dir poco terrificante.

viking prey

porto mio padre a fare risonanza, dopo aver atteso 3 mesi, in quanto chiesta al CUP in convenzione SSN. ci dicono che non entra nella macchina aperta (!), si incastra la testa (!), avrei capito la pancia, ma non la testa! tra l'altro MAI chiesta la macchina aperta! ci invitano a prendere appuntamento per macchina chiusa e scopriamo che quella non e' in convenzione ma costa 198€! mio padre ha esenzione per reddito, motivo per cui abbiamo aspettato tanto tempo e chiesto la prenotazione al CUP (prenotazione che in accettazione e' suonata "sospetta" all'impiegata, non si sa perche'). comportamento sospetto che ho segnalato alla ASL.